Tenta di svuotare le slot, i carabinieri lo arrestano a Carpiano
Il giovane aveva un apparecchio comprato su Internet per “forzare” le macchinette
Manipola le slot machine per rubare i soldi, ma alla fine finisce nella rete dei carabinieri. Scattano le manette per un giovane residente a Cinisello Balsamo, che era tra l’altro sottoposto all’obbligo di dimora per un reato analogo. È successo nei giorni scorsi in una sala slot di Carpiano: in base a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, utilizzando un arnese metallico appositamente acquistato sul web, l’uomo di origine albanese ha manipolato diverse slot machine ottenendo crediti per 676 euro e vincite per 205 euro.
In altre parole, quindi, il danno economico complessivo ammonta a 881 euro: ma l’altro giorno non ha fatto i conti con i carabinieri di Melegnano guidati dal comandante Domenico Faugiana che, avvertiti dai gestori dell’attività, si sono subito precipitati a Carpiano.
Una volta arrivati nella sala slot, l’hanno sorpreso ancora intento a giocare con il meccanismo fraudolento inserito. Dopo aver proceduto a tutti i controlli previsti in casi del genere, le forze dell’ordine hanno scoperto che era tra l’altro sottoposto all’obbligo di dimora perché tratto in arresto a fine gennaio per un reato analogo.
Dopo una nottata trascorsa in camera di sicurezza, l’uomo è stato infine sottoposto al processo per direttissima: il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Leggi l’approfondimento sull’Edizione de Il Cittadino di Lodi in edicola lunedì 11© RIPRODUZIONE RISERVATA