Si allarga l’allarme furti nella Bassa: almeno sei i comuni coinvolti

Ignoti tentano di entrare in municipio a Maccastorna. Sono stati sorpresi mentre trafficavano davanti all’ingresso del palazzo municipale e costretti alla fuga, i malviventi che domenica sera erano all’opera quando un pensionato del paese li ha visti, e sentendosi scoperti hanno dovuto mollare il colpo, rimontare velocemente in macchina e sfrecciare a tutto gas. L’auto potrebbe essere la stessa rubata a Milano e con a bordo una banda di ladri che poco prima aveva colpito ad Acquanegra, nel Cremonese. Mentre proseguono i furti in appartamento, di cui si contano altri cinque casi domenica, la sera stessa si è registrato anche l’insolito raid a Maccastorna. Per il resto la contabilità è quella che si ripete ormai da giorni, con i topi d’appartamento che sono tornati a colpire a Caselle Landi, e a far “visita” a Maleo, Castelnuovo Bocca d’Adda e Castiglione. A Caselle gli abitanti sono sempre più esasperati ed è al parroco don Edmondo Massari che confidano le loro preoccupazioni: «La gente comincia ad avere paura – riflette il sacerdote -. In questo periodo di feste la gente sta più fuori casa, va a fare la spesa, ai centri commerciali, e i ladri ne approfittano per andare a rubare. Le famiglie hanno paura di lasciare la casa incustodita e di trovarla a soqquadro». L’ultimo furto a Caselle Landi è avvenuto domenica in un’abitazione di via Padre Lodi, dove i malviventi sono entrati passando dal retro e se ne sono andati con i monili in oro. In via Battisti invece, dov’erano già stati senza riuscire a rubare niente, hanno tentato nuovamente il colpo, ma anche questa volta è andata storta. Il padrone di casa ha avvertito dei rumori sospetti e nell’uscire a controllare ha sorpreso i ladri che a quel punto sono fuggiti a gambe levate. «I due rioni sono collegati da una strada di campagna ed è probabile che i ladri l’abbiano percorsa per spostarsi da una villetta all’altra», osserva il parroco. La sera stessa ignoti hanno colpito però anche a Maleo in via Montale, puntando un’abitazione in quel momento incustodita, a Castelnuovo in via Losi e a Castiglione in via Incoronata. Nel bottino sono finiti monili in oro.

I furti sono stati denunciati ai carabinieri della compagnia di Codogno che hanno eseguito i sopralluoghi. Al momento sono in corso le indagini. Nella Bassa potrebbero essere in azione più bande che si spostano da un capo all’altro del territorio e non si fanno scrupoli a rifarsi vivi anche dove sono già stati a rubare.

Laura Gozzini