Ospedaletto, ultimo via libera per la tangenziale

Il cantiere è atteso nella prossima primavera

C’è l’ok di Società Autostrade al progetto della tangenziale di Ospedaletto. L’opera, inserita nel bilancio di previsione di palazzo San Cristoforo, questa volta è davvero ad un passo dal cantiere atteso per la primavera le 2018.

Dopo aver incassato a gennaio 2017 il “sì” di Regione Lombardia, il progetto ha trovato il parere favorevole anche di Società Autostrade ed è stato inserito a bilancio dalla Provincia di Lodi. All’appello ora mancano il progetto esecutivo e l’avvio della gara d’appalto che sarà in capo alla Provincia. Lo ha confermato il consigliere delegato del Comune di Ospedaletto Giovanni De Carli: «Ho seguito in prima persona questo progetto in questi otto mesi – spiega -, portando avanti una battaglia importante per il paese di Ospedaletto e per il territorio supportato dalla Provincia, dall’ex presidente Mauro Soldati e dall’ingegner Maurizio Pozzi e ora dall’attuale presidente Giuseppe Russo; sono contento dei risultati ottenuti – precisa De Carli –, ma sarò definitivamente tranquillo quando vedrò partire il procedimento per la gara d’appalto». La variante alla strada provinciale 234, un’opera da 2,5 milioni di euro (finanziata da Regione Lombardia già nel 2007), consiste in una bretella che bypasserà l’incrocio del cosiddetto semaforo del Cristo, correndo alle spalle della Bticino, dall’autostrada, dove sorgerà una maxi rotonda, per collegarsi con la rotonda Bticino già esistente, proseguendo in direzione Orio Litta. Dopo oltre 40 anni di attesa, 10 anni dal finanziamento concesso dalla Regione e dopo circa 2 anni dalla presentazione nel consiglio comunale di Ospedaletto del progetto definitivo della tangenziale da parte dei tecnici della Provincia di Lodi, il cantiere della tangenziale è pronto a smuoversi come quelle auto e quei tir incolonnati ogni giorno da troppo tempo lungo la Mantovana.

Sara Gambarini

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