Chiara Toscani di Sant’Angelo nel cuore del disastro messicano

Passeggiava per il centro della città. Sola, di rientro della banca, dove aveva saldato la retta per la Benemérita Universidad Autónoma de Puebla, dove è arrivata lo scorso 4 agosto. Poi il terrore, suo, dei passanti accanto a lei. La terra che trema, i palazzi e le strade che la seguono, mentre mattoni e cemento si staccano dalla facciate e crollano in strada. Si è salvata stando in mezzo a un incrocio, insieme ad altre persone, lontano dagli edifici. C’è anche la santangiolina Chiara Toscani, 27 anni, studentessa universitaria della facoltà di psicologia dell’Università degli studi di Pavia, nel cuore del disastro messicano causato dal terremoto con magnitudo 7.1 della scala Richter ed epicentro a 12 chilometri a sudest di Axochiapan, nello stato di Moreles, a 160 chilometri di distanza dalla capitale messicana. La 27enne santangiolina, di rientro da un’esperienza di Erasmus a Cordoba, in Spagna, è partita il 4 agosto alla volta di Puebla, dove il programma prevede che rimanga fino a gennaio.

La sua testimonianza completa sul Cittadino: in edicola o sull’edizione digitale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA