Blitz dei ladri in casa del sindaco nella notte di San Bartolomeo

Ladri in azione “a casa” del sindaco. Nel fine settimana ignoti hanno tentato di razziare l’azienda agricola del primo cittadino. Approfittando dell’assenza dei proprietari, ignoti si sono introdotti in cascina nella tarda serata di sabato. Ma qualcosa non è andato secondo i piani. E i malviventi sono rimasti praticamente a bocca asciutta. I proprietari infatti hanno fatto ritorno a casa intorno alla mezzanotte e i ladri, disturbati, hanno dovuto darsi alla fuga.

Nel mirino è finita la storica cascina Scala che sorge a Casale lungo la via Emilia. «Siamo qui dal 1962 e non era mai successo nulla di simile - conferma il sindaco Gianfranco Concordati -: sabato ci trovavamo tutti fuori e qualcuno approfittando della nostra assenza ha pensato di introdursi in cascina per rubare».

La famiglia infatti si era recata a una festa nuziale da dove poi ha fatto ritorno, trovandosi però davanti a uno scenario decisamente inatteso: alcuni locali della cascina erano stati infatti messi a soqquadro. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per le verifiche necessarie.

Con ogni probabilità chi ha agito era certo dell’assenza degli abitanti della cascina, dove, secondo quanto riferito dal primo cittadino, di rado non c’è proprio nessuno.

«Faremo tutte le verifiche possibili per capire i movimenti sospetti», precisa il sindaco.

Il fatto si è verificato proprio nel fine settimana della sagra di San Bartolomeo: mentre nel centro storico la folla si divertiva alla Notte bianca, alle porte della città i ladri pensavano di agire indisturbati.

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