Vietata l’ispezione dei Radicali al carcere di Lodi

Visite annullate alle carceri di Lodi e Vigevano. Sabato una delegazione lodigiana del Partito radicale avrebbe dovuto ispezionare l’istituto di detenzione di via Cagnola, ma i permessi, abitualmente erogati dal ministero della Giustizia, non sono stati concessi: «Abbiamo aspettato fino a venerdì notte, sappiamo che le autorizzazioni possono essere confermate anche all’ultimo, ma per la prima volta in un anno non sono arrivate», spiega Guido Biancardi, in rappresentanza dei Radicali di Lodi che aspettavano di confrontarsi con il direttore delle case circondariali di Lodi e Vigevano, Davide Pisapia. L’obiettivo era verificare le condizioni in cui vivono i detenuti e i disagi dovuti al sovraffollamento che a Lodi, riferisce Biancardi, è un problema ormai cronico. Lo “stop” è arrivato inaspettatamente sabato: «Non conosciamo le ragioni del rifiuto né sappiamo se sarà possibile continuare questo tipo di iniziative. Cercheremo di avere chiarimenti e fissare eventualmente una nuova data per l’ispezione».

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