5mila tonnellate di posta inevasa, Peschiera in tilt

Cinquemila tonnallate di posta in giacenza fra il Cmp di Peschiera Borromeo e il Csi di Linate. È la denuncia che viene lanciata dal sindacato Cobas Poste, contro la riorganizzazione del servizio di recapito postale. «Il recapito a giorni alterni non funziona - attacca Stefano Ancona -. Gli uffici sono invasi di corrispondenza che non viene evasa, non hanno nemmeno gli spazi per tenerla». È da due mesi, riferisce ancora il sindacato, che il problema si trascina, diventando di giorno in giorno sempre più grave e ingestibile.

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