Salini Impregilo si è aggiudicata un contratto del valore di 171 milioni di euro per la realizzazione della nuova sede del gruppo Eni a Milano. Il nuovo centro direzionale sarà realizzato nel comune di San Donato Milanese, nell’area a sud-est della città, sulla base di un progetto dello studio statunitense di architettura Morphosis Architects guidato dal premio Pritzker Thom Mayne.
Il complesso, con una gross leasable area di circa 65mila mq (net di circa 57mila mq) sarà costituito da tre uffici direzionali, una mensa aziendale, un centro conferenze e uno spazio espositivo. Ospiterà 4600 postazioni di lavoro e grande attenzione sarà data all’efficienza operativa per ottenere significativi risparmi nei costi di gestione. Il progetto, da completare entro 30 mesi, è stato concepito in modo da ricevere il certificato Leed Gold, in considerazione della sua efficienza energetica.
I tre uffici direzionali saranno connessi da ponti di collegamento.
L’Icon Tower sarà l’edificio più alto del complesso con undici piani fuori terra e ospiterà circa 1300 postazioni di lavoro. La Landmark Tower sarà invece la struttura più grande, con una superficie di 23.700 mq, sui 65mila totali, distribuita su 9 piani. L’edificio centrale sarà rappresentato dalla Skygarden Tower, che ospiterà anche un centro congressi. Alla realizzazione dell’opera parteciperà anche Lamaro Appalti.
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