Sul furgone dei panini nascondeva le anfetamine: arrestato

Formalmente incensurato ma con un segreto nel frigo: mezz’etto di anfetamine, probabilmente “speed”, che i carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda gli hanno trovato seguendo spunti investigativi raccolti negli ambienti dei rave party, le feste clandestine nei capannoni abbandonati o nei boschi che durano una notte intera e sono teatro del consumo dei più svariati stupefacenti, soprattutto eccitanti. Per questo giovedì mattina è finito in manette E.C., 38 anni, originario della Puglia ma residente, da solo, a Comazzo. Sostiene di essere disoccupato, possiede anche un camper e, a sorpresa, non ha negato di essere un frequentatore di rave: «Ci vado a vendere i panini, compero il necessario al supermercato davanti casa e poi li preparo sul momento», ha voluto raccontare al pm Elvira Borsani e al giudice Lorenza Pasquinelli durante l’udienza di ieri mattina in tribunale a Lodi che ha portato alla convalida dell’arresto. I carabinieri sembrano però escludere che il suo camper fosse idoneo a confezionare sandwich: un veicolo normale, attrezzato solo per mangiarci e dormire, e anche un po’ sporco a dirla tutta. La polvere bianca, che ha provocato l’immediata reazione positiva del test rapido in dotazione all’Arma, era in una busta chiusa nel freezer di casa. E anche per quella il 38enne ha avuto la risposta pronta: «Uso personale». Il giudice valuterà a inizio ottobre, alla prossima udienza.

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