San Giuliano, paga la multa e sbaglia:
bonifico di 2.900 euro alla polizia locale

Avrebbe dovuto pagare 29 euro per divieto di sosta

Per sbaglio un cittadino effettua un bonifico di quasi 3mila euro per pagare una multa da 29 euro e 40 centesimi: gli uffici del Comune di San Giuliano lo hanno cercato per restituirgli la somma impropriamente versata. In pratica il sangiulianese in questione quando ha pagato il conto di una contravvenzione per divieto di sosta ha scritto due zeri in più, facendo lievitare l’importo ben oltre il dovuto. Gli impiegati del municipio quando se ne sono accorti hanno immediatamente avvisato il comando della polizia locale di via Giolitti.

Dal numero di targa della macchina gli agenti hanno individuato il proprietario e a quel punto hanno cercato di mettersi in contatto con lui che nel frattempo era peraltro andato all’estero per lavoro. Non appena il Comune è riuscito a fargli sapere dello sbaglio che ha fatto e dell’intenzione quindi di restituirgli i soldi , il diretto interessato ha rivelato di non essersi assolutamente accorto che sul conto corrente gli mancavano quasi 3mila euro. E comunque lui e i suoi famigliari hanno ringraziato gli impiegati mostrandosi grati per l’attenzione mostrata nei loro confronti. Anche perché è noto che i cittadini di altre località di Italia in situazioni simili hanno dovuto affrontare una serie di traversie per farsi ridare indietro le somme che hanno versato per errore ai Comuni. Mentre nel caso specifico il sangiulianese in questione in prima battuta è stato persino colto di sorpresa in quanto, molto impegnato nel lavoro, non si era reso conto di niente.

Un caso decisamente anomalo in un territorio dove, in linea con la media nazionale, viene incassato poco più del 50 per cento delle multe. Sebbene infatti la società di riscossione crediti Fraternità sistemi, una volta recuperato in parte delle somme scoperte risalenti al passato, sia ormai tempestiva nel procedere con le iscrizioni a ruolo delle cifre scoperte, quello delle sanzioni rimane comunque un tasto dolente. Pertanto, di fronte ad un cittadino che si è mostrato ligio nel compiere il proprio dovere, si è creata una mobilitazione per andargli incontro al fine di fargli riavere avere i suoi soldi che gli verranno versati in più tranche.
Giulia Cerboni

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