Peschiera vieta i botti di fine anno

Una scelta dettata dalla volontà di garantire la festa e il divertimento per tutti, ma senza mettere a rischio la salute e la tranquillità di nessuno: anziani, bambini e, perché no, animali domestici. Si spiega così la decisione presa dal Comune di Peschiera Borromeo di vietare, per la notte di San Silvestro, l’esplosione di botti e petardi su tutto il territorio comunale.

Una scelta che farà storcere il naso a molti, cultori di una delle più radicate tradizioni con cui è consuetudine salutare il nuovo anno, ma che invece farà tirare un sospiro di sollievo agli altri che poco apprezzano tutto quel frastuono. La decisione, presa dall’amministrazione guidata da Antonio Falletta, arriva sulla scorta di quella presa già da altri comuni del Sudmilano, tra cui Melegnano, e vieta «l’accensione e i lanci di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici in tutte le vie, piazze o aree pubbliche dove transitano o siano presenti delle persone».

Una decisione che, a quanto riferiscono dall'amministrazione comunale, è stata adottata in considerazione degli «oggettivi pericoli per le persone, dei rumori molesti causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini». Non solo ma, con questa presa di posizione, il Comune sostiene di voler tutelare anche la salute degli animali domestici. «Botti, petardi e fuochi sono causa di stress, morte, ferimenti e traumi per cani, gatti, animali domestici ed uccelli. La nostra volontà - ha detto il sindaco - non è solo quella di tutelare la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, ma anche di salvaguardare la salute degli animali». L’ordinanza è stata emanata, infatti, anche su suggerimento dell’Ufficio diritti animali di Peschiera, gestito dall’associazione Diamoci la zampa. «Nella notte di Capodanno e nei giorni precedenti - ha commentato Edgar Meyer, portavoce di Diamoci la zampa - sono moltissimi i cani e i gatti che, fuggendo dalle abitazioni, finiscono vittime di automobili e causano incidenti. Per non parlare degli uccelli che, disorientati e impauriti, spesso urtano contro gli alberi o gli edifici».

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