Mezzi-Bellomo, dibattito “di fuoco”

Sempre più infuocata la sfida Mezzi-Bellomo. Sono scintille sulla Melegnano del futuro. Ieri sera infatti, nel quartier generale dell’Unione del commercio, il leader del centrosinistra e il portabandiera del centrodestra hanno dato vita ad un serrato botta e risposta, che ha tenuto con il fiato sospeso gli oltre 60 tra commercianti e artigiani accorsi per seguire l’atteso faccia a faccia con i loro presidenti Guido Scotti e Claudio Agosti. A dar fuoco alle polveri ci ha pensato il 57enne Pietro Mezzi, che ha chiuso il primo turno in testa con il 40 per cento dei voti. «La decisione del centrodestra di realizzare una superficie commerciale da 2.500 metri quadrati metterà in ginocchio il commercio di vicinato, che da sempre rappresenta una grande risorsa per la nostra città - ha attaccato il capo del centrosinistra -. Ecco perché, in caso di vittoria elettorale, bloccheremo il progetto sull’ex area Bertarella. Rilanciamo invece sulla necessità di riqualificare gli assi commerciali - ha ribadito l’ex sindaco di Melegnano -, piano che del resto aveva preso il via durante il mio secondo mandato amministrativo». Pronta è arrivata la replica del 42enne Vito Bellomo, che al primo turno ha conquistato il 35 per cento dei consensi. «Stiamo parlando di una media struttura di vendita non alimentare monomarca, che si inserisce in un’area di 400mila quadrati attualmente dismessa - ha ribattuto l’attuale sindaco di Melegnano -. La verità è che abbiamo detto no ai grossi centri commerciali - ha continuato il capo del centrodestra -, mentre una struttura di questo tipo creerà un indotto positivo per le attività di Melegnano». Ma i due grandi sfidanti hanno battagliato anche in tema di viabilità. «Diciamo un secco no alle isole pedonali in centro storico - ha tagliato corto Bellomo -, che rischiano di danneggiare il commercio di vicinato, vera e propria forza trainante dell’economia locale». Non è invece apparsa così netta la posizione di Mezzi. «Ovviamente ne dovremo discutere con le associazioni di categoria - ha premesso l’ex sindaco -, ma il traffico in centro città potrebbe essere limitato il sabato sera, quando la presenza di centinaia di giovani richiede una maggiore sicurezza, e la domenica pomeriggio, quando sarebbe garantito il passeggio delle famiglie e dei bambini». E così via per un paio d’ore abbondanti, durante le quali Mezzi e Bellomo si sono affrontati senza esclusione di colpi in tema di parcheggi e Fiera del Perdono, mercato e riqualificazione della zona artigianale, tasse e manutenzioni stradali.

Continuano intanto le “doppie interviste” del “Cittadino” in cui i candidati si confrontano su temi importanti per la città

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