Sant’Angelo, scatta il raduno

Parte sotto il sole cocente la stagione del ritorno del Sant’Angelo in Serie D. Ieri pomeriggio ben 26 giocatori si sono radunati allo stadio, iniziando alle 16.30 il primo allenamento dell’annata che segna il rientro nella massima categoria dilettantistica. Otto anni dopo i rossoneri si ripresentano con tante novità dopo un’estate all’insegna della rivoluzione e della pausa. Non c’è più il tecnico della promozione Umberto Cortelazzi, se ne sono andati la quasi totalità dei giocatori che hanno dominato il Girone C di Eccellenza. Adesso a condurre le danze c’è l’esperto trainer milanese Marco Falsettini, abbronzato e pronto a far sentire subito la sua voce decisa alla squadra: «Tutti in campo, è tempo di iniziare», urla al momento di chiudere i lunghi rituali di preparazione. In quel momento sono passate poco più di due ore da quando i primi giocatori sono entrati negli spogliatoi. Non tutti i 26 faranno parte della rosa della prima squadra, ma è comunque incoraggiante per i tifosi vedere la folta pattuglia aggirarsi nell’antistadio. A fare gli onori di casa, dopo la consegna del materiale, provvede il presidente Giuseppe Roveda. Che poi nella breve presentazione, informale, effettuata in piedi, solletica l’orgoglio barasino: «Questa è la squadra di tutta la città, indossate una maglia che va portata con impegno. Ci sono tante facce nuove, a tutti dico di affidarsi con fiducia all’esperienza di Falsettini: il fatto che un mister esperto come lui abbia sposato il nostro «progetto giovane» è un segnale importante per la dirigenza». Roveda ringrazia poi i tifosi: «Grazie a loro abbiamo sempre degli amici al nostro fianco, sempre pronti a darci una mano come è avvenuto questa estate a livello economico».

I saluti dell’amministrazione comunale li porta il vicesindaco Ezio Rana: «Saluto a nome del sindaco Domenico Crespi, augurando di vivere una stagione da protagonisti». Il direttore generale Cristiano De Vecchi omaggia la scaramanzia: «Parlo perché negli ultimi anni il mio discorso di inizio stagione ha portato fortuna. Dopo una vittoria travolgente siamo tornati in Serie D, categoria che vogliamo difendere lottando su tutti i palloni».

La conquista della salvezza è l’obiettivo indicato da tutti e per centrare il traguardo il Sant’Angelo ha al momento a disposizione un gruppo di giovani. Dalla scorsa stagione sono rimasti gli under Oddone, Raccagni, Lanini, Panin, Scarparo e Tacconi, più il ‘93 Bariatti. Arriva dal Crema il centrocampista classe 1991 Luca Orlandini, mentre l’attaccante del 1994 Patrick, ivoriano, ex Atletica del Po, è stato acquistato per la Juniores: «Ma lui e tanti altri giovani in prova - sottolinea Falsettini - potrebbero rimanere in pianta stabile in prima squadra. Io non ho problemi a far giocare in Serie D gli under: con me nome ed età non contano, faccio scendere in campo chi merita». L’ex tecnico dell’Olginatese si dice entusiasta di questa avventura santangiolina: «Forse mai nei miei precedenti 21 anni da allenatore ho trovato una piazza tanta appassionata alle sorti della propria squadra. È uno stimolo per dare sempre il massimo, a partire dall’amichevole che domenica alle ore 20.45 giocheremo nel nostro stadio contro il Villanterio». A livello di organico Falsettini si aspetta però qualche rinforzo: «Ho fiducia nella dirigenza, qualcuno arriverà ancora - conclude -. Ma con i quatto senior di cui già dispongo, i confermati Patrini, Martignoni e Bigatti in aggiunta all’arrivo di Scutti dalla Lavagnese, c’è già un’ottima base su cui lavorare per arrivare alla salvezza».

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