Non poteva finire in modo peggiore l’Europeo lituano della Nazionale di Danilo Gallinari. Nell’ultima gara di qualificazione, con il destino di entrambe le squadre già segnato e con in palio esclusivamente la lotta per il quarto, inutile, posto, l’Italia disputa una gara per lunghi tratti imbarazzante e, nonostante un buon quarto periodo, cede al modestissimo Israele, privo per di più del talento Nba Casspi. Contro una delle poche squadre contro cui non soffriamo a rimbalzo (39-31 il conto in favore dei nostri) e nonostante una serata positiva al tiro dalla distanza (11 su 26 da tre), il non gioco espresso dalla squadra di Pianigiani raggiunge dei livelli intollerabili e palesemente ben al di sotto dello standard dell’Europeo, legittimando la mancata qualificazione. La partita ha comunque del rocambolesco e, tra squadre e arbitri, lo spettacolo offerto è di qualità pessima. L’Italia, nemmeno lontana parente della formazione scesa in campo il giorno prima contro la Francia, inizia molle, svogliata e con la testa altrove. Israele gioca una pallacanestro più ordinata, sfrutta gli spazi e, dopo un primo quarto in parità, inizia a prendere le distanze nel secondo periodo con un parziale di 10-0 che la porta sul 29-39 al 14’. Ma il peggio arriva nel terzo quarto: il «Gallo», a quota 8 punti dopo i primi 20’, riapre i giochi prima col canestro del 43-51 e poi con un “jump shot” che chiude un parziale israeliano sul 47-62 al 25’, ma Belinelli fa più danni della grandine e viene tenuto in panchina per tutto l’incontro. Il gioco organizzato porta gli israeliani fino al +21 col contropiede di Halperin (72-51). Gallinari (che chiude con 19 punti, 8/13 da due, 1/7 da tre, 5 rimbalzi e un assist in 40’) e Hackett costituiscono l’intero attacco azzurro e il match sembra segnato. Ma nel quarto periodo arriva un incredibile ribaltone: Israele non segna mai dal campo e muove il tabellino solo con un libero di Mekel a 16’’ dal termine. L’Italia pian piano rosica punti e con una bomba del «Gallo» e una di Bargnani porta la gara ai supplementari. Sul 95 pari «Danny boy» sbaglia la tripla della vittoria, Bargnani commette fallo a rimbalzo a 7 decimi dalla conclusione e l’1/2 di Green dalla lunetta sancisce il 96-95 finale e la chiusura di un Europeo del quale coach Pianigiani sembra aver capito ben poco.
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