L’Amatori cerca punti pesanti

I giallorossi sono reduci dalla lunghissima trasferta in Francia, ma Belli non si preoccupa: «I ragazzi sono giovani»

Archiviata la bruciante sconfitta di Saint Omer che di fatto lo estromette anzitempo dall'Eurolega, l’Amatori riprende il suo cammino in campionato con l’obiettivo (difficile) di risalire fino all’ottavo posto (a fine andata) per qualificarsi alla “final eight” di Coppa Italia. Questa sera (ore 20,45 arbitri Galoppi e Ferrari) al "PalaCastellotti" per il posticipo della 10ª giornata i giallorossi incroceranno i bastoni con il Breganze, che quest'anno si è presentato ai nastri di partenza con il chiaro intento di inserirsi costantemente nelle posizioni di vertice e con 18 punti è terzo alla pari con il Valdagno. Con più di duemila chilometri macinati in pulmino nello scorso week end, Aldo Belli rifocalizza l’attenzione del gruppo sulla sfida di questa sera: «In effetti ci siamo lasciati alla spalle dei giorni molto impegnativi - ammette il 51enne tecnico lodigiano - , ma i ragazzi sono giovani e hanno avuto due giorni interi per recuperare le fatiche del lungo viaggio. Al di là della stanchezza, ciò che più mi impensierisce è il valore di questo Breganze che si è rinforzato parecchio rispetto alla scorsa stagione e che sta facendo un campionato di altissimo livello. Noi comunque abbiamo l'esigenza di vincere soprattutto per la classifica che nelle ultime giornate si è accorciata parecchio. Anche il Trissino ci ha raggiunti e nel giro di pochi punti ci sono parecchie formazioni che si contendono posizioni importanti».

In effetti gli uomini di Marozin, che a un certo punto si sono ritrovati anche al vertice della A1, hanno alternato risultati di prestigio a qualche inatteso scivolone: «Il valore tecnico del Breganze non si discute: è attrezzato per arrivare tranquillamente nelle prime quattro - puntualizza Belli -. Per batterli dovremo fare una partita perfetta e sperare che loro non siano in una delle loro migliori serate. Questi risultati altalenanti forse si spiegano per il fatto che giocano insieme solo da poche settimane. Però Sergio Silva è un campione di livello assoluto e dovremo limitare il suo raggio di azione: i nostri attaccanti dovranno impedirgli di tirare dalla distanza. De Oro e Cacau in attacco sono velocissimi e dovremo stare molto attenti a non concedere ripartenze».

Confermatissimo lo starting five giallorosso: «Vedremo di verificare le condizioni di tutti prima della partita, ma non ci saranno novità - chiude l'allenatore. Anche Filippo Dal Monte che in Francia ha avuto qualche piccolo problema muscolare sarà regolarmente a disposizione. Io continuo a vedere una squadra che fa progressi e sono molto contento del gruppo che si è creato. Forse dovremo imparare a gestire meglio alcune situazioni, ma evidentemente la mancanza di esperienza in qualche modo la stiamo scontando».

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