Il trionfo in rosa di Lacchini e Troiano

Dopo due tentativi andati a vuoto per poco, finalmente la Lombardia si aggiudica il “Torneo delle regioni” di calcio femminile. Un trofeo che per le lombarde mancava da otto anni e che nelle ultime due edizioni aveva visto la rappresentativa regionale eliminata in semifinale. E tra le protagoniste del trionfo in Sardegna ci sono Jessica Troiano e Anna Lacchini, le due calciatrici della Riozzese che hanno fatto parte alla Rappresentativa guidata dalla selezionatrice Cecilia Cristei.

LA RIVINCITA DI ANNAPer Anna Lacchini una rivincita anche personale, dopo le beffe delle ultime due edizioni con due sofferte eliminazioni in semifinale dopo la lotteria dei calci di rigore. Classe 1992, originaria di San Colombano, Lacchini ha cominciato proprio nella formazione azulgrana la sua carriera calcistica e sino a quando a potuto giocare con i maschi è rimasta al Sancolombano; poi si è trasferita a Riozzo, dove ha iniziato tra le Giovanissime, per approdare quindi nella Primavera e successivamente in prima squadra con la quale ha esordito anche in Serie A. Nata come centrocampista, da questa stagione in accordo con il suo tecnico “Gigio” Dennunzio si è spostata sulla linea difensiva: «Vorrei dedicare questa vittoria a tutte le mie ex compagne che hanno fatto parte in questi anni di questa Rappresentativa e che per due anni sono state, come me, beffate ai rigori. Ora io posso godermi questo meritato trofeo, anche per loro».

JESSICA DECISIVA CON 3 GOLChi invece ha fatto centro al primo colpo è l'altra giocatrice della Riozzese presente in questa "spedizione": Jessica Troiano. L'attaccante rosanero, classe 1993 di Miradolo Terme, ha mosso i primi passi come Lacchini nel Sancolombano, per poi passare al Borghetto e infine approdare nel calcio in rosa con le Giovanissime della Riozzese, dove ha fatto la stessa trafila della sua compagna: «È una grande soddisfazione vincere alla prima partecipazione questo trofeo - spiega Troiano -, oltretutto segnando in finale la rete che ha sbloccato l'incontro (nel 3-2 contro il Piemonte/Valle d'Aosta, ndr) in un periodo non proprio fortunato per me, visto che sono ferma a 6 reti in campionato. Tuttavia questo torneo mi ha fatto bene, dato che ho segnato tre gol in cinque partite, ora spero di finire bene la stagione anche con la Riozzese».

UN MOVIMENTO DA PROMUOVEREIl delegato provinciale della Figc Erminio Ampisio si complimenta con le ragazze: «Il calcio femminile non ha purtroppo il seguito che merita. Queste due giocatrici hanno dimostrato cuore e passione, ottenendo un premio importante per il loro impegno». Nel Lodigiano ci sono 53 bambine tesserate che giocano assieme ai maschi fino agli Esordienti. Poi per continuare a giocare devono emigrare (una decina si distribuiscono nelle Giovanissime di Inter, Milan e altri club) perché nel territorio le uniche squadre di calcio femminile sono Riozzese, Real Qcm, Terranova, Doverese e Metanopoli e solo a livello di prima squadra.

Andrea Grassani

© RIPRODUZIONE RISERVATA