Hockey: svolta per l’Eurolega, l’Amatori è perplesso

L’associazione dei grandi club “ribelli” annuncia il reintegro in ambito federale per disputare le coppe

Dopo la diaspora e lo scenario di un’Eurolega svuotata di senso e valori, con solo 5 iscritte tra cui l’Amatori Lodi, un’improvvisa svolta nel caso coppe europee di hockey su pista. L’Ehca (l’associazione dei principali club europei) rompe il silenzio e annuncia un accordo per il reintegro in ambito federale della World skate Europe delle sue 12 società che non si erano iscritti alle coppe. Ora però si discute sulla formula della massima competizione continentale, con ipotesi a 16 e a 20 squadre. Intanto a Lodi la dirigenza giallorossa esprime qualche perplessità: “Amatori Wasken Lodi è stata la prima (anzi l’unica) voce nel panorama dei club europei ad auspicare apertamente la ricomposizione di un contrasto che non fa alcun bene al movimento hockeystico - recita la nota del club -, ma è chiaro che la riammissione alle competizioni Wse dei club Ehca deve passare da un provvedimento di Wse stessa e non può essere dichiarata unilateralmente dall’associazione”.

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