Gual è pronto a sfidare l’Europa

Sarà forse un piccolo vantaggio per le pretendenti all'Eurolega, ma un peccato per gli appassionati di hockey. Cominciano a scaldarsi i motori in vista della "final eight" di Eurolega che si giocherà a Lodi dal 24 al 27 maggio e le prime notizie sulle otto stelle d'Europa circolano vorticosamente. Da Barcellona arriva la notizia che Sergi Panadero è stato operato alla mano sinistra e dovrà stare lontano dalle piste per almeno cinque settimane. Un tegola per i catalani, che a Lodi dovranno quasi sicuramente fare a meno del 30enne attaccante che dal 2003 in blaugrana ha vinto qualcosa come cinque Eurolega, sette campionati spagnoli, sei Coppe intercontinentali e cinque Supercoppe di Spagna. Certo, le alternative al tecnico Gabriel Cairo non mancano, perché la sua rosa galattica rimane la superfavorita potendo contare su gente del calibro di Beto Borregan, Mia Ordeig, Marc Torra, Pablo Álvarez, Reinaldo Garcia e Marc Gual. Proprio quest'ultimo, a due settimane dall'inizio del concentramento lodigiano, inizia a scoprire le carte su quello che sarà un appuntamento atteso da tutta l’Europa dell'hockey: «Credo che sarà una "final eight" del tutto speciale - conferma Gual in esclusiva da Barcellona per “Il Cittadino” -, ho visto qualche partita dell'Amatori Lodi alla televisione e su Internet e ho potuto vedere che il palazzetto è sempre pieno di gente che fa il tifo per la propria squadra. E questo credo che sia meraviglioso. Se mi preoccupa giocare con così tanto pubblico? Mi piace giocare negli ambienti difficili, mi carica e quindi non vedo l'ora». Va detto infatti che a discapito della fama mondiale del Barcellona nell'hockey, lo splendido “Palau Blaugrana” difficilmente fa registrare il tutto esaurito. Proprio lunedì sera in casa, con una vittoria contro il modesto Calafell, i catalani potrebbero mettere le mani sulla Liga staccando il Liceo La Coruña (ora inseguitore con 10 punti di distacco) e laurearsi campione di Spagna con tre giornate d'anticipo. Sarebbe il secondo titolo consecutivo per Marc Gual, che l'anno scorso ha trionfato con il Reus Deportivo (avversario dell'Amatori nei quarti di finale di Eurolega): «Ho iniziato a giocare nel Noia - racconta il "centro" classe 1980 -, poi mi sono trasferito al Reus dove ho trascorso ben sei anni, prima di provare l'esperienza al Liceo La Coruña. Lì sono rimasto una sola stagione e l'anno scorso sono tornato di nuovo al Reus con il quale ho vinto il campionato. Ora il presente si chiama Barcellona (ha un contratto triennale, ndr), sono felice di essere qui per confermare quanto fatto di buono fino a questo momento nella mia carriera e provare a vincere ancora di più».

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