Antezza vuole un Amatori senza paura

«Se vogliamo andare in finale dobbiamo battere le migliori»

lodi È stato il grande colpo del mercato estivo giallorosso e nello scorso week end si è presentato alla platea lodigiana con un biglietto da visita fatto di 10 gol in tre partite. Adesso Valerio Antezza, con la sua classe e il suo carisma, vuole portare l'Amatori in finale. Manca sempre meno all'inizio del girone di semifinale di Coppa Italia, che i giallorossi potranno giocarsi da domani tra le mura amiche del “PalaCastellotti”, un raggruppamento non certo facile con avversari tosti come il Breganze, il Forte dei Marmi dell'ex Crudeli e soprattutto il Valdagno, fresco vincitore della Supercoppa in casa dei campioni d'Italia del Viareggio. Quel Valdagno che fino a qualche mese fa era la squadra di Antezza, un motivo in più per provare a batterlo in una sfida che per Lodi non sarà mai come tutte le altre. E da quest'anno non lo sarà nemmeno per il nuovo bomber giallorosso: «Affrontare il Valdagno per me sarà particolare come è particolare ogni volta che gioco contro una mia ex squadra - confessa Antezza a due giorni dalla semifinale e a quattro dal match con i vicentini, in calendario domenica -. Una gara speciale per me e molto sentita dai tifosi lodigiani, con una posta in palio molto alta e per questo già decisiva nonostante siamo appena a inizio stagione. Si affronteranno due grandi squadre: il Valdagno ha appena vinto la Supercoppa, ha una rosa ampia e importante ed è certamente preparato fisicamente, visto che sta lavorando da parecchio. Ma a noi tutto questo deve interessare poco. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, perché anche l'Amatori è una grande squadra, giochiamo in casa e abbiamo tutto per vincere». Sentita e magari anche decisiva la sfida di domenica con il Valdagno, ma guai a pensare che questa semifinale sarà una lotta a due, perché Breganze e Forte dei Marmi non verranno certo a Lodi per fare le comparse: «È sicuramente un girone difficile, con tre avversarie tutte di buon livello, ma non dobbiamo cominciare già ora a preoccuparci della difficoltà, anche perché se vogliamo arrivare alla finale e magari vincerla dobbiamo per forza battere tutte le migliori - prosegue il bomber di Matera -. La forza del Valdagno la conosciamo, il Breganze è una squadra nuova ma con gli acquisti che ha fatto è rimasta di buon livello e il Forte si è rinforzato e ha una squadra ben equilibrata col giusto mix tra giocatori d'esperienza e giovani talenti. Di sicuro sarà una “tre giorni” molto equilibrata, con partite tirate che potrebbero essere decise da episodi: non penso che chi vincerà lo farà a punteggio pieno, ma credo che potrebbero uscire risultati a sorpresa. Per questo penso che sia importante giocare una gara per volta sempre al massimo, rispettando tutti ma non avendo paura di nessuno». Detto che giocare un girone di semifinale davanti al proprio pubblico potrebbe essere un fattore per i giallorossi («I nostri tifosi possono darci una spinta in più e farci tirar fuori anche quello che non abbiamo», conferma Antezza), che Amatori servirà per andare in finale? «Una squadra attenta, convinta e determinata - chiosa l'attaccante giallorosso -. Ma anche serena, perché la troppa ossessione di raggiungere un traguardo così importante potrebbe essere controproducente. Dobbiamo giocare tranquilli, continuare a fare quello che stiamo facendo da oltre un mese, migliorando quei particolari che ancora ci mancano per arrivare al top. In questo modo sono certo che faremo una grande semifinale».

Stefano Blanchetti

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