Rubriche/Lettere
Giovedì 19 Giugno 2014
Vantano trasparenza, ma su ciò che decidono loro, con chi vogliono loro
Caro direttore, chiedo spazio sulle sue pagine perché trovo ingiusto ed irritante l’atteggiamento di questa maggioranza che continua ad utilizzare la stampa come un mezzo per manipolare i lodigiani fornendo un informazione distorta. Addirittura arriva a decidere di escluderla, con modi a dir poco maleducati, dagli incontri pubblici, per poi utilizzarla per gridare al malinteso e definire l’incontro non di interesse pubblico. Se realmente non era di interesse pubblico, ma non c’era nulla da nascondere, perché non ospitare la stampa o evitare di arrogarsi il diritto di decidere per conto di tutti i presenti? Magari i presenti avrebbero ammesso e gradito la presenza della stampa, o magari no. Vantano condivisione e trasparenza, ma unicamente su ciò che decidono loro, con chi vogliono loro. Curioso! La giunta continua a vantare il coraggio di condividere “difficili decisioni” già prese, indirizzando poi la condivisione arbitrariamente. Anche nell’assemblea sul taglio degli alberi in Viale Rimembranze ha condiviso una decisione già presa ed ha comunicato sul verde pubblico solo ai residenti del viale. Il Sindaco potrebbe fare meno figuracce se imparasse a pensare prima di agire ed a condividere un percorso decisionale e non una decisione, condividere quindi PRIMA di aver già deciso. Invece è apparso come dispotico ed arrogante e si è dovuto giustificare. Secondo me, oltre che giustificarsi, dovrebbe scusarsi per i modi ed il malinteso intercorso verso una persona che stava lavorando e non era certo accorsa per iniziativa o piacere personale. Invece scrive una lettera al vostro giornale unicamente per dare la sua versione, che per altro smentisco. E come per la questione del Torrione dei € 200.000 persi, nessuno ha colpe e nessuna scusa. Mi rammenta “Bla Bla Bla” del flash mob art di Montemezzani, sotto al Broletto un anno fa.
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