Sul percorso delle vie d’acqua di Expo un atto di responsabilità

Il PD ha contribuito a sostenere le ipotesi, emerse dal confronto amministrazione, progettisti e comitati, di possibili modifiche al percorso delle vie d’acqua previsto dai progettisti di Expo 2015. Modifiche che tenessero conto del contesto territoriale in cui queste erano state previste. La decisione presa di modificare il tracciato riteniamo sia un atto di responsabilità al fine di non alimentare situazioni di disagio, conflitto e danneggiamenti che, certamente, non farebbero il bene della città e del progetto Expo. Oggi, comunque, prendiamo atto dell’esistenza dell’ipotesi di un ulteriore possibile tracciato che bypasserebbe i parchi interessati al fine di portare l’acqua proveniente dal sito espositivo fino alla Darsena e poi verso il Sud Milano per gli attesi usi agricoli. Il PD milanese porrà, quindi, la massima attenzione affinchè le acque pulite provenienti dal Canale Villoresi giungano a destinazione nella totale integrità di quantità e qualità e continuerà a lavorare perché si incrementino politiche di raccordo e sviluppo dei parchi cittadini. Spiace, comunque, constatare che le aree sulle quali si sarebbe potuto intervenire per le attese bonifiche e riqualificazioni si corra il rischio, che ci auguriamo di poter evitare, che non possano usufruire degli eventuali ribassi d’asta dell’opera, così come non si potrà intervenire per riqualificare aree quelle aree dei parchi che avrebbero beneficiato di questi interventi.

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