Signor direttore, sono inciampata nel cordolo giallo che attraversa alcune vie del centro storico di Lodi da circa tre mesi. Ho 52 anni, non ho problemi di deambulazione, non ho il parkinson, non sono abituata a camminare guardando in cielo, eppure sono ugualmente rovinosamente caduta per terra.Il cordolo è molto pericoloso per chi cammina e per chi va in bicicletta, e il negoziante che è uscito per aiutarmi a sollevarmi da terra mi ha detto che il giorno prima era caduta un’altra persona.Non mi interessa sapere perché l’hanno posato e cosa diavolo scorra dentro nel tubo, mi chiedo solo cosa aspettino a rimuoverlo: ci vorranno tre anni come è capitato con le impalcature dell’arco di Porta Cremona? Io lo so che forse dal comune di Lodi scriveranno che il cordolo è stato posato secondo la legge e che loro hanno ragione e che se qualcuno inciampa e cade la colpa è di chi non guarda per terra, ma su questo problema la gente si sta arrabbiando e non poco.Per quanto tempo il cordolo dovrà rimanere ad attraversare il centro storico?
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