Rubriche/Lettere
Venerdì 28 Febbraio 2014
Se non li individueranno, le istituzioni rischiano di farci una figura barbina
Egregio direttore, il signor sindaco di Lodi e il signor questore di Lodi hanno sicuramente mille problemi per il capo da affrontare ogni giorno, ma sulla questione delle scritte che hanno imbrattato la città rischiano un’immagine non esaltante. Le tante lettere arrivate al “Cittadino” ripetono la stessa cosa: in una sola notte una o più persone hanno avuto tutto il tempo a disposizione per scarabocchiare decine di muri del centro storico (e di palazzi nuovi e antichi della città) senza che nessuno li importunasse. La maggior parte delle scritte è stata indirizzata contro qualcosa che è avvenuta dentro o fuori il Wellington, locale pubblico di Lodi.E’ inquietante che di notte chiunque a Lodi possa fare ciò che vuole (e se può scarabocchiare i muri del centro storico a volontà, è libero anche di fare dell’altro, e anche di peggio). I lettori che hanno scritto al “Cittadino” continuano a ripetere che se la città pullula di telecamere, sicuramente questi balordi saranno stati ripresi e filmati chissà quante volte, e che i riferimenti al Wellington fanno dire che costoro hanno un nome e cognome. Tutti si chiedono che al più presto questi personaggi siano individuati e costretti a rifondere il danno ingente che hanno causato. Se questo non avverrà, la gente avrà perso ancora una volta la fiducia nelle istituzioni, e il signor sindaco e il signor questore rischieranno di farci una figura barbina. Lei cosa ne pensa, egregio direttore?
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