La maleducazione è imperante anche a Campo di Marte

Gentile Direttore del «Cittadino», Campo di Marte (vecchio quartiere) è sempre stata una piccola comunità tranquilla, forse perché abitata anche da tanti anziani, forse perché si tratta di una specie di penisola, infatti chiunque entri nelle nostre vie, non ha alternativa di fuga se non queste stesse strade. È sempre stato così, mentre recentemente in entrambi i parcheggi hanno rotto i vetri di tre macchine, cose che capitano, ma non è mai accaduto che qui ci si comportasse in questo modo. Certo sono ladri e vandali quelli che rompono i vetri, ma grandi incivili coloro che scaricano i rifiuti vicino ai cassonetti. I casi sono due: o qualcuno dall’esterno scarica ogni tipo di rifiuti accanto ai cassonetti, per esempio un divano, il telaio di una bicicletta, legni, lavandini, rottami ecc, oppure qualcuno e penso a qualche nuovo abitante, non certo agli storici residenti, visto che non l’hanno mai fatto, ha deciso di disfarsi dei vecchi arredi. In entrambi i casi solo una parola li accomuna: incivili, per essere educati, sozzoni per non esserlo. È questione di rispetto per gli altri, per l’ambiente e anche per se stessi. Tra l’altro l’Astem, previo appuntamento, ritira gratuitamente i rifiuti ingombranti posti davanti alla propria abitazione, quindi questo comportamento inqualificabile, è incomprensibile. Vorrei anche rivolgermi personalmente a quel… che ha pensato di liberarsi della vernice gialla rovesciandola in un tombino per acque bianche in via Maiocchi: le pare normale, lei si sente normale? Non crede che così s’inquina l’ambiente? Non so quale possa essere la soluzione, affinché queste cose non accadano più, ma so per certo che se chi dovesse vedere segnalasse la targa e il nome della persona, che si comporta in modo così incivile, e lo comunicasse anche a me, io farei una denuncia. A parte questa iniziativa personale, il Comune e anche l’Astem pensano di fare qualcosa?Cordiali saluti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA