Educare al rispetto per fermare la violenza

Anche se gli anni fossero non 30 ma 300 non ridanno la vita ad Angelica, per cui occorre agire come società per fermare la mano assassina prima che compia il gesto, non folle o frutto di un raptus, ma frutto di una educazione sbagliata che avalla la violenza come manifestazione di virilità e potere, una educazione e una comunicazione mediatica che troppo spesso inconsciamente la giustifica. Fermare la violenza significa educare al rispetto e all’idea che forte non è chi vince e si impone, ma chi permette la libertà a sé e agli altri e alle altre! Condividiamo il progetto della Sindaca di Guardamiglio di intitolare il parco ad Angelica, per essere ricordata negli alberi e nei fiori. Il mondo sarà salvato non tanto da leggi punitive, ma dalla creatività e dalla bellezza.

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