Auguro ai venti automobilisti di trovarsi la casa svaligiata dai ladri

Gentile direttore, vorrei riprendere una frase apparsa dieci giorni fa sul «Cittadino», pronunciata dal colonnello dei carabinieri di Lodi, alla quale io avrei dato molto più risalto. E mi sarei anche aspettata qualche lettera di commento. Vista la cortina di silenzio che è calata, mi permetto di riprenderla, quale spunto di riflessione per tutti.Ha detto il colonnello dei carabinieri: «La crescita esponenziale dei furti è stata molto ridimensionata. La collaborazione dei cittadini, in questi casi, è fondamentale. Certo, bisognerebbe dare una tirata di orecchie a quelli che quando superano un posto di controllo dei carabinieri iniziano a lampeggiare a tutte le automobili che incrociano successivamente, per segnalare la presenza dei militari. Queste modalità, infatti, finiscono per agevolare anche i ladri, che immediatamente cambiano strada. I carabinieri sulla strada sono dalla parte del cittadino e non di rado la gente si ferma per apprezzare e complimentarsi della nostra presenza in termini di prevenzione».Queste parole dovrebbero essere impresse nella mente di tutti noi.Pochi giorni fa almeno una ventina di automobili che ho incrociato nel Codognese mi hanno fatto gli abbaglianti per segnalarmi che trecento metri più avanti c’era un posto di blocco dei carabinieri. Mi è venuta voglia di augurare ai venti automobilisti, al loro ritorno a casa, di trovarsi l’abitazione svaligiata dai ladri.

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