Accuse ingiuste, non abbiamo mai ricevuto alcuna protesta

In merito all’articolo di giornale pubblicato su “la Fiaccola” il 14-4 e poi ripreso da “il Cittadino”, si trasmettono alcune nostre considerazioni.La ditta Guasconi gestisce il cimitero di Casalpusterlengo dal 1998 svolgendo periodicamente e quasi sempre in presenza dei familiari del defunto operazioni di esumazione da campo comune.Il problema del rinvenimento di residui di ossa nelle aree cimiteriali esiste da sempre e si verifica quando la terra viene mossa diverse volte. Si precisa perciò che i resti in questione non appartengono alle salme esumate, le cui ossa vengono interamente raccolte e che si trovano in profondità, bensì a residui di ossa risalenti a periodi di gran lunga precedenti .Consapevoli dell’ambito in cui ci troviamo a lavorare abbiamo sempre cercato di sensibilizzare ed istruire i nostri dipendenti, nel caso in cui si dovessero rinvenire resti ossei, a raccoglierli e a collocarli nell’ossario comune. La nostra azienda opera in parecchi comuni e l’esperienza ci dice che questa diffusa problematica è risolvibile in maniera definitiva solamente sostituendo tutto il terreno del campo, operazione particolarmente complicata e onerosa. Ci sentiamo dunque offesi nel sentirci accusati di aver commesso un errore grave che dovrebbe suscitare un sussulto di responsabilità nelle coscienze di chi ha il compito di vigilare sulla decenza che si conviene ad un luogo sacro. Inoltre evidenziamo che non abbiamo mai ricevuto alcuna lamentela e protesta a tal riguardo. Nei quindici anni di collaborazione con l’Amministrazione Comunale ci siamo sempre impegnati per lavorare seriamente, cercando di risolvere tempestivamente problemi di ogni tipi, prendendo spunto da situazioni particolari per migliorare il nostro servizio.

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