MELEGNANO Il negozio in cui le vele delle barche diventano borse

Nel laboratorio Artemisia design, in zona Broggi Izar, un’originale attività artigianale

«Diamo nuova vita alle vele delle barche, che trasformiamo in splendide borse molto ricercate nel settore nautico». Paola Spatari racconta così la singolare attività di Artemisia design, che la vede impegnata nel negozio-laboratorio della Broggi Izar in riva al Lambro. «Dopo aver frequentato l’istituto di moda Marangoni di Milano, ho lavorato per qualche anno in una sartoria, ho insomma sempre avuto una vena creativa - sono le sue parole -. Non a caso realizzavo delle borse in tessuto, che poi esponevo nei vari mercatini del territorio, dove incontravano sempre un buon successo tra gli appassionati del settore». La svolta arriva nella primavera 2018, quando Paola decide di lanciarsi in un’esperienza totalmente nuova, che ha pochi eguali addirittura a livello nazionale. «Tutto questo grazie anche ad Alberto Mileo, che si occupa con ottimi risultati della parte commerciale - continua -. Visitando una veleria nella zona di Trieste, la domanda è sorta spontanea: “Perché non riciclare le vele e trasformarle in borse?”». Tra il dire e il fare il passo è stato davvero breve. «Oggi recuperiamo le vele dismesse soprattutto nelle zone di Trieste e La Spezia ma non solo - continua l’artigiana-artista di Melegnano -. È il caso soprattutto di chi lascia le vecchie barche per comprarne di nuove. Una volta portate nella nostra bottega alla Broggi, scatta la seconda fase dell’operazione riciclo, che ci vede trasformarle in vere e proprie borse». Al termine di un’accurata attività di pulizia, vengono assemblate le varie parti delle future borse, che sono made in Italy e sovente personalizzate. «Tutto questo attraverso ad esempio la presenza di numeri particolari richiesti dai clienti, che le rendono pezzi tanto unici quanto introvabili - chiarisce ancora Paola -. Il nostro è un mercato di nicchia, ne produciamo una quarantina al mese: tutto questo anche grazie a Veronica Guarise, preziosa collaboratrice nel percorso creativo e in quello realizzativo. Per quanto riguarda il mercato, puntiamo soprattutto al mondo nautico: a chi possiede una barca a vela, piace molto abbinarla con una borsa o un accessorio simile. Siamo quindi collegati con negozi e boutique dei posti di mare: a partire da quella elegante e raffinata di Santa Teresa di Gallura, dove le nostre borse sono state ammirate dai famosi attori del remake della Sirenetta impegnati sul set in terra sarda. Quanto infine al nome del negozio, è ispirato alla pittrice Artemisia Gentileschi (1593-1653), la prima donna ad affermarsi in un mondo tipicamente maschile. La sua è stata una figura fondamentale per aiutarmi a credere in me stessa, il vero segreto per riuscire in un lavoro tanto innovativo quanto singolare».

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