Nel Pdl è “caccia grossa” per le tessere

Boom di iscrizioni, si avvicina l’ora del congresso provinciale

n Nel Pdl è “caccia grossa”: tra due settimane si concluderà il tesseramento e tutti si stanno dando da fare per portare nella squadra il maggior numero di iscritti. Tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, infatti, andrà in scena - salvo imprevisti dell’ultima ora e ulteriori rinvii - il congresso provinciale. Chi si candiderà? Le bocche restano cucite ma i giochi sono già aperti.

L’attuale segretario provinciale, Claudio Pedrazzini, per ora non si sbilancia. Ma non esclude di voler correre per la riconferma alla guida del Pdl: «Sono a disposizione del partito. Tuttavia sulle candidature ufficiali si vedrà dopo la fase del tesseramento», dichiara il vice presidente della Provincia di Lodi, il quale ha ricostruito la sua carriera politica: «Ho coordinato Forza Italia dal 2007. Poi dal 2010 sono stato nominato ai vertici del Popolo della libertà. Già a dicembre dell’anno scorso dovevano essere organizzati i congressi territoriali per il rinnovo delle cariche, poi per questioni politiche a livello nazionale sono stati rimandati. E adesso il momento tanto atteso dai militanti è arrivato. Così si potrà puntare anche su risorse nuove e sui giovani. Dare vita ad una fase di rinnovamento che provenga dal basso, come peraltro auspicato dal presidente Berlusconi, nell’ambito dell’impulso che ha saputo dare al partito il segretario nazionale Alfano».

Il tesseramento si chiuderà il 31 ottobre. La “corrente” che riuscirà a portare a votare il maggior numero di persone sarà in grado di esprimere il nuovo segretario. Una sfida che si annuncia molto accesa. E Giancarlo Regali, vice coordinatore Pdl (già segretario di An), sarà della partita. Non è un mistero che potrebbe scendere in campo in prima persona: «Il partito va riorganizzato. E va fatto nel rapporto con la base - sostiene -. Ci vuole una svolta nella dirigenza, un cambiamento reale. Dopo gli ultimi risultati, occorre infatti un cambio di passo. Per questo il congresso è un’occasione importante, anche per la raccolta di nuove adesioni. Al momento gli iscritti a livello territoriale sono 480». Regali potrebbe fare un passo indietro nel momento in cui si riuscisse a trovare il candidato giusto in grado di opporsi a Pedrazzini, da tempo sono ormai note le “frizioni” tra il coordinatore provinciale e una parte del partito. Sembra che qualcuno abbia persino fatto delle proposte sul possibile segretario da promuovere. Pedrazzini, però, ha dalla sua parte la schiera di Comunione e Liberazione pronta a sostenerlo, così come alcuni sindaci lodigiani, da Paolo Della Maggiore a Livio Bossi e Oscar Fondi. Non gode però dell’appoggio dei socialisti, resta da vedere il “peso” che la sconfitta di Codogono e le future elezioni di Sant’Angelo avranno sull’appuntamento.

Le regole del congresso non prevedono nessuna incompatibilità tra l’incarico politico e quello amministrativo. Tutti gli iscritti potranno partecipare, secondo il criterio di “una testa un voto”. Per discutere dell’argomento era stato fissato un incontro speciale aperto a tutto il Pdl, previsto per ieri sera a Graffignana.

Greta Boni

Matteo Brunello

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