LODI Via all’operazione Isolabella

Saranno piantati gli alberi, in sostituzione di quelli morti durante la scorsa estate

Hanno preso il via le attività per il rimboschimento dell’area Isolabella in riva all’Adda da parte di Sorgenia Power. Si procede con la sostituzione delle piante messe a dimora un anno fa e morte durante la primavera e l’estate e con il rinnovamento di quelle asportate.

Via alle attività di preparazione

Per ora hanno preso il via le attività di preparazione, in attesa delle autorizzazioni necessarie da parte del Comune di Lodi e del Parco Adda Sud. La pianificazione delle operazioni prevede inizialmente lo sfalcio dell’erba su tutte le aree dove risulta necessario, quindi, lo sfalcio e l’estirpazione dei ricacci di robinia nelle aree oggetto di miglioramento forestale. Solo successivamente si passerà alla rimozione delle piante morte, e infine alla piantagione dei nuovi esemplari, azione che riguarderà solo quei lotti di terreno che erano già stati piantumati un anno fa. L’iniziativa era prevista in partenza entro la fine di novembre, ma non sono arrivate materialmente le piante per la sostituzione, quindi, i tempi si sono allungati di una ventina di giorni. Tutta l’operazione deriva dal percorso di condivisione avviato a settembre e che ha visto tre incontri pubblici in cui amministrazione, tecnici di Sorgenia e cittadini si sono confrontati sul futuro del Parco Isolabella e sulle modalità di intervento.

«Siamo ripartiti dalla condivisione e dai processi partecipativi»

«Siamo ripartiti dalla condivisione, consultando inizialmente una specialista nell’attivazione di processi partecipativi e molto rapidamente sono stati organizzati tre incontri pubblici, con una buona partecipazione e un coinvolgimento evidente e interessato da parte dei cittadini, da cui sono emerse delle varianti rispetto al progetto originario – spiega l’assessore ad ambiente e clima Stefano Caserini -. Sorgenia ha espresso da subito la volontà di ribadire il proprio contributo e durante gli incontri con la cittadinanza è stato possibile avere informazioni sul progetto e sullo stato dell’intervento iniziale realizzato, oltre alle modalità di avvio di un gruppo di lavoro incaricato di valutare le modifiche necessarie da apportare al progetto esistente». Tutto il percorso di condivisione e partecipazione ha visto la presenza del sindaco Andrea Furegato, dell’assessore alla partecipazione Mariarosa De Vecchi, dei progettisti di Sorgenia Power Spa, oltre all’architetto Annamaria Cremascoli, esperta nei processi di partecipazione collettiva.

Complessivamente le piante erano 5mila 093. Circa 2mila 500 sono quelle morte o asportate, oggetto di sostituzione. Altre 2mila 500 sono catatoniche a causa delle condizioni meteo estreme dell’estate scorsa e necessiteranno di un intervento di rinvigorimento

Complessivamente le piante previste a dimora erano 5mila 093 tra alberi e arbusti. Di queste circa la metà sono morte o sono state asportate e sono quelle oggetto di sostituzione, un altro quarto invece sono catatoniche a causa delle condizioni meteo estreme dell’estate scorsa e necessiteranno di un intervento di rinvigorimento. Sorgenia Power ha mantenuto quindi l’impegno alla manutenzione decennale dell’area

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