LODI Spariti nel nulla 4 buoni spesa per le famiglie in difficoltà

La polizia comunale indaga su un ammanco di 1.200 euro

I conti, alla fine, non sono tornati per intero. E durante la fase della distribuzione delle risorse è emerso che all’appello mancavano 1.200 euro in buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà del capoluogo. Quattro buoni in tutto, in busta sigillata, perché pronti per essere destinati ai nuclei familiari individuati come assegnatari dopo l’istruttoria dell’ufficio politiche sociali e consegnati alla polizia locale per la distribuzione. Dei buoni però non è stato più possibile trovare traccia, e sono diventati oggetto di una denuncia della polizia locale, mentre le risorse sono arrivate comunque alle famiglie con uno stanziamento del Comune. L’episodio emerge dalla specifica relazione finale della direzione 2 - Servizi alla persona e al cittadino (Ufficio Servizio Sociali) sull’utilizzo delle risorse arrivate all’ente con l’ordinanza di protezione civile numero 658/2020, la seconda tranche destinata all’ente e finalizzata al sostegno delle famiglie in condizioni di disagio causa Covid. La scelta del Comune era stata quella di affidare l’erogazione dei buoni spesa alla Pellegrini, che aveva assicurato un’offerta migliorativa del 15 per cento, per un valore complessivo di buoni da distribuire di 254 mila euro.

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