Assalto dei ladri alla sede di Lodi Protagonista, il circolo nato all’interno del Pdl. Martedì pomeriggio hanno cercato di forzare la finestra di un appartamento di via San Fereolo, al civico 3. Si sono arrampicati su un balcone del quartiere generale dell’associazione, hanno rotto un vetro e hanno aperto la finestra. Ma i malviventi si devono essere feriti, visto che c’erano diverse tracce di sangue, e disturbati anche dall’allarme lanciato dai vicini sono fuggiti. «Poco prima delle ore 20 di martedì ho ricevuto la chiamata dei carabinieri che mi informavano dell’incursione dei ladri – informa il presidente di Lodi protagonista Andrea Dardi – non so come siano riusciti a salire sul balcone, ma mi hanno creato diversi danni. Non hanno rubato niente all’interno. Ma mi hanno creato danni per quasi 1.000 euro. Tra l’altro è successo in pieno giorno, mentre qui erano aperte delle attività commerciali. I vicini che hanno sentito dei rumori hanno lanciato l’allarme e hanno visto fuggire due persone a piedi». I vetri di una porta finestra erano completamente distrutti e una tenda bianca all’interno della casa era anche sporca di sangue. «Nello stesso momento in cui è avvenuto l’assalto era in corso proprio il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura – aggiunge Dardi, consigliere comunale del Pdl – escludo che un atto di questo genere possa avere una matrice politica. Penso si tratti più di due balordi che volevano rubare». Non è la prima incursione nel quartiere. A San Fereolo i ladri erano già entrati nelle case del consigliere Francesco Staltari del Pdl e del segretario Pd Mauro Soldati.
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