LODI Chiude l’hub in Fiera, dopo due anni di vaccini e 400mila somministrazioni

Oggi l’ultimo giorno di apertura del polo di San Grato gestito dall’Asst, è stato un baluardo contro il Covid

Dopo due anni, il primo marzo, chiude il centro vaccinale di San Grato. Oltre 400mila sono le dosi somministrate, a partire dal 21 marzo 2021.

«La decisione è stata adottata in considerazione dell’attuale quadro epidemiologico, durante il quale si sta registrando una graduale contrazione della domanda di vaccinazioni anti Covid non soltanto sul territorio lodigiano, ma in tutta la regione», spiega il direttore generale dell’Asst di Lodi Salvatore Gioia. «Sono stati due anni senza precedenti, che hanno richiesto un enorme sforzo organizzativo e uno straordinario impegno umano e professionale. Per questo motivo desidero ringraziare personalmente tutti coloro che hanno lavorato senza sosta presso l’hub: i nostri medici e infermieri, il personale tecnico e amministrativo, gli specialisti e gli specializzandi, oltre a tutti i sanitari volontari (medici e infermieri), i medici di medicina generale e i pediatri del territorio, la Protezione civile, le forze dell’ordine e tutte le associazioni di volontariato che hanno collaborato al fianco dei nostri professionisti e dei pazienti, soprattutto di quelli più piccoli. Un ringraziamento anche agli enti e aziende del territorio che ci hanno permesso, grazie alla sottoscrizione di un accordo di comodato d’uso, di allestire il centro vaccinale negli spazi della fiera di Lodi: Lodinnova s.r.l., Banco Bpm s.p.a. e Sal s.r.l».

Parole di ringraziamento sono arrivate anche dal direttore socio sanitario dell’Asst Enrico Tallarita, responsabile della campagna vaccinale anti Covid: «Dal 27 dicembre 2020 al 26 febbraio 2023 abbiamo somministrato in tutta l’Asst di Lodi 693mila 710 dosi, di queste ben 401mila 237 nel solo hub di Lodi Fiera San Grato. Abbiamo registrato il picco di somministrazioni nel 2021, in particolare il 12 luglio quando abbiamo raggiunto una cifra record di 4mila 512 dosi nei centri vaccinali del Lodigiano di cui 2mila 498 a Lodi. Le persone che hanno ricevuto almeno una dose sono state 293mila 569, facendo del territorio lodigiano una delle prime province lombarde per numero di vaccinati anti Covid. Ringrazio per l’importante risultato tutti i miei collaboratori: la dottoressa Donatella Vasaturo, il dottor Claudio Filippi, la dottoressa Shilpi Sironi, la dottoressa Wanda Giorgione, l’ingegnere Sara Vitaloni, la dottoressa Elena Gambarana e il dottor Marco Esposti con i loro rispettivi staff». L’attività vaccinale anti Covid dell’Asst proseguirà a Lodi presso il centro vaccinale di via Bassi 1/3 e a Codogno presso il centro vaccinale di viale Gandolfi 33 (Casa di comunità), prevalentemente su prenotazione. A Lodi, la fascia pediatrica (6 mesi – 11 anni) potrà farsi vaccinare il lunedì e il venerdì, dalle 12 alle 13. Gli adulti, invece, per quanto riguarda ciclo primario e dosi booster, saranno vaccinati il mercoledì dalle 9 alle 12. A Codogno, invece, gli adulti (ciclo primario e dosi booster; libero accesso per anti-pneumococco e anti-herpes zoster) saranno vaccinati il giovedì dalle 12 alle 19 (La prenotazione online può ancora essere effettuata accedendo al link: prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it). Lo smantellamento dell’hub fiera apre un quesito rispetto al personale: una 20ina di addetti amministrativi, alcuni con un contratto a tempo determinato che non sarà rinnovato e il gruppo degli infermieri che, invece, è assunto a tempo indeterminato e dovrà ricevere indicazioni sul nuovo incarico.

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