Lodi, a Santa Chiara 90 morti in ottanta giorni: la Procura chiede di archiviare l’inchiesta sul Covid

«Mancavano mezzi e linee guida». la decisione toccherà al giudice delle indagini preliminari

Il procuratore della Repubblica di Lodi Domenico Chiaro ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta per le ipotesi di epidemia colposa e omicidio plurimo colposo che era stata aperta tra marzo e aprile del 2020 a seguito dell’aumento esponenziale dei decessi tra gli allora quasi 200 ricoverati della Rsa Santa Chiara di Lodi. Novanta le cartelle cliniche analizzate dal pm Giulia Aragno, relative a morti avvenute dall’1 febbraio al 23 aprile di quell’anno, quando ci fu il blitz dei carabinieri del Nas. Non tutti i decessi erano stati attribuiti al Covid-19. La richiesta di archiviazione, sulla quale deciderà il Gip, tiene in considerazione sia i comportamenti del personale e dei responsabili sia anche le circostanze del periodo, con la difficoltà di reperire presidi di protezione e la mancanza di linee guida chiare.

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