L'aggredito: «Adesso ho paura»

Resta il mistero sui motivi del terribile assalto.

Il giovane ha riferito di non aver subito un furto

e ha deciso di non fare denuncia in questura

«Ho sentito due pugni in testa e sono crollato a terra. Mi hanno aggredito da dietro e ho visto solo tre persone che fuggivano». È ancora spaventato il 29enne che è stato assalito in pieno centro lunedì sera. Il giovane aveva appena parcheggiato l’auto sul Passeggio, quando ha riferito di essere stato malmenato. «Ho posteggiato in viale IV novembre, vicino all’incrocio di via Garibaldi. Era poco prima di mezzanotte, nei pressi delle giostre per i bimbi – spiega la vittima – e improvvisamente sono stato colpito alle spalle. Non li ho visti in faccia e non so spiegarmi i motivi di quanto successo. Forse mi hanno preso per un’altra persona».

Ieri il giovane è uscito allo scoperto per raccontare quegli attimi di paura. «Una volta che mi sono rialzato, mi sono accorto che avevo tutta la maglia strappata. Ma non mi hanno rubato nulla – riferisce – ho cercato quindi di riprendermi e in quel momento stava passando in zona una persona che conoscevo, che mi ha aiutato. Mi ha dato una felpa per coprirmi e non trovando le chiavi dell’auto, ci siamo diretti a piedi verso il pronto soccorso. Abbiamo percorso un tratto di via Garibaldi e in piazza San Lorenzo siamo stati fermati da una volante della polizia, che ci ha chiesto i documenti. Allora ho raccontato quello che mi era successo ed è stata subito chiamata un’ambulanza, che è arrivata sul posto».

Il 29enne, titolare di una piccola impresa di elettricisti nel Lodigiano, è stato portato al pronto soccorso. «Sono arrivato poco dopo la mezzanotte e ho dovuto aspettare fino alle 3 di notte. Mi hanno detto che dovevo aspettare ancora, allora ho deciso di andarmene», sottolinea.

Per questo non sono stati stabiliti dai sanitari i giorni della prognosi per le contusioni. «Non sono nemmeno andato a denunciare, perché tanto non ho visto nessuno, quindi sarebbe una segnalazione contro ignoti – afferma – rimane la preoccupazione perché non so il motivo di questo gesto. Io sono una persona che non litiga. Mi hanno lasciato per terra ferito. Non mi hanno rubato nulla, sono riuscito anche a ritrovare le chiavi dell’auto che mi erano cadute a terra».

Ora sull’episodio stanno indagando le forze dell’ordine, per fare luce sulle reali cause di questo assalto. Una violenza che appare avvolta ancora nel mistero, perché la vittima è stata aggredita apparentemente senza motivo. Un resoconto su cui si sono concentrati gli sforzi degli agenti di polizia, in particolare della squadra mobile della questura che sta svolgendo tutti gli accertamenti del caso.

Gli apparecchi di video sorveglianza potrebbero essere utili per risalire ai responsabili di questo raid. Gli “occhi elettronici” potrebbero aver inquadrato le tre persone in fuga dai Passeggi verso via Garibaldi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA