Di Roncaglilo, giovane autore sudamericano, sono proposti all’attenzione del lettore italiano una serie di racconti brevi che hanno riscosso un certo favore di critica. Ci troviamo di fronte ad una serie di situazioni intriganti e intricate in cui i protagonisti indiscussi delle vicende narrate sono una serie di adolescenti, alcuni oserei dire più bambini che teen-ager, impegnati a crescere in un mondo difficile, nel mezzo delle contraddizioni, miserie, splendori sfuggenti e illusori delle varie società latinoamericane in un continente in cui si sentono ancora risuonare le sciabole delle dittature. Un microcosmo di eventi inattesi e sospesi, di scoperte, ma anche di pericolose disillusioni di cui è fatto il cammino dell’infanzia, tra riunioni familiari, tragicomici rapimenti, esilaranti scene di vita quotidiana tra gli sgherri di Pinochet.
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S. RONCAGLIOLO, Crescere è un mestiere triste, Keller, Rovereto (TN), 2011, pp. 135, 13 euro
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