Lodi, Guidesi frena sull’auto elettrica

L’assessore regionale allo Sviluppo economico all’incontro di Confartigianato: «Non facciamo troppi regali ai Cinesi»

Biometano ed e-fuels, piste da seguire per prendere a braccetto le aziende italiane ed accompagnarle verso la transizione ecologica, liberando il Paese dal vincolo delle importazioni fossili. È questo in sintesi il resoconto del pomeriggio di confronto tra stakeholders del territorio sul tema “transizione e filiera dell’automotive”, svoltosi presso la sede di Confartigianato Imprese di via della Marescalca. «Non abbiamo mai detto no all’elettrico, abbiamo sempre puntato ad una pluralità di transizione - ha sostenuto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi -. La mobilità ad impatto zero che vuole l’UE non può esistere. Sull’automotive, l’unica valutazione che ha fatto l’UE è sull’uso del prodotto. Non interessa il come. In Lombardia vogliamo esse protagonisti della transizione, raggiungere le minori emissioni e la neutralità anche con il biocarburante che stiamo pensando di mettere alla pompa. Siamo campioni della filiera dell’automotive, ma abbiamo fatto un assist ai cinesi, consegnandoci nelle loro mani. Un suicidio economico. Ma innovando e chiedendo un bagno di realtà all’UE, che deve lasciarci liberi di agire, raggiungeremo i nostro obiettivi».

Leggi il servizio completo di Federico Dovera e Andrea Bagatta sul Cittadino di Lodi in edicola oggi 24 ottobre e in digitale https://edicoladigitale.ilcittadino.it/ilcittadino/pageflip/swipe/lodi/20231024lodi#/8/

© RIPRODUZIONE RISERVATA