CODOGNO Il gruppo Maire Tecnimont
fa shopping nel Lodigiano

Le società di Codogno Hydep e Dragoni Group, che sviluppano tecnologie e processi per le applicazioni industriali dell’idrogeno, entrano nel gruppo Maire Tecnimont.

L’acquisizione è stata completata da Nextchem, la società di Maire Tecnimont dedicata alle soluzioni tecnologiche sostenibili, a seguito dell’annuncio fatto il 21 febbraio scorso. Tecnicamente l’operazione è avvenuta attraverso la controllata Nextchem Tech e ha finalizzato l’acquisizione dell’80 per cento di Hydep Srl e del 100 per cento di Dragoni Group Srl per un valore di circa 3,6 milioni di euro, pagati in anticipo, con una clausola di ulteriore earn-out vincolata al raggiungimento di obiettivi tecnici in 30 mesi dal closing. Nextchem si è riservata un’opzione put e call sulla restante quota del 20 per cento di Hydep esercitabile nei prossimi tre anni.

Le due società lodigiane, emanazione della stessa idea imprenditoriale, operano nel segmento dei servizi ingegneristici e sono molto note nei settori meccanico ed elettrochimico, vantando un’esperienza di oltre due decenni nelle tecnologie dell’idrogeno verde con «solide capacità di brevettazione di tecnologie e di progettazione dei processi». In concreto, le società si occupano di servizi di progettazione meccanica e di processo, prototipazione e certificazione di stack (il cuore dell’elettrolizzatore) per l’elettrolisi dell’acqua e dei relativi sistemi correlati.

Le attività di Hydep e Dragoni Group sono dunque affini e complementari a quelle di Nextchem, che potrà mettere a regime il proprio know how tecnologico con le competenze specifiche lodigiane nel campo dell’elettrochimica per sviluppare soluzioni proprietarie per la produzione di idrogeno verde.

«Inoltre, l’esperienza di Hydep nella progettazione e produzione di sistemi di elettrolisi di piccola taglia, contribuirà allo sviluppo di una capacità di produzione di idrogeno verde distribuita sul territorio per sostenere la decarbonizzazione delle piccole e medie imprese e della mobilità» si legge nella nota di Maire.

A rafforzare le potenzialità della nuova aggregazione, i fondatori Mario e Matteo Dragoni saranno ancora coinvolti nella gestione delle società HyDep e Dragoni Group, che manterranno attività indipendenti e marchi nei rispettivi mercati.