Arte in cammino: cinquanta autori e il tema del sacro sulla Francigena

Aperta fino al 18 ottobre un’interessante collettiva a palazzo Zanardi Landi di Guardamiglio

Nella “Linea di terra”, collocata nel giardino del palazzo Zanardi Landi a Guardamiglio, si compendia ciò che dovrebbe essere il senso delle opere chiamate a far parte di un percorso quantitativamente esteso come quello della mostra “I cammini del sacro”, visitabile fino al 18 ottobre. Il lavoro di Mario Diegoli, che nella sua poetica fa dialogare il concetto di scultura con quello di leggerezza, risponde infatti al requisito di alludere alla tematica del “cammino” suggerita dalle percorrenze della via Francigena, ispiratrici dell’iniziativa, e contemporaneamente di dare immagine a un’idea in termini di qualità artistica. Idealmente direzionata da Canterbury verso Roma, rispettivamente inizio e meta della via che attraversa anche la zona di Guardamiglio, la scultura apre al percorso curato dagli architetti Mario Quadraroli e Maurizio Caroselli e organizzato dall’Amministrazione Comunale e dalla Compagnia di Sigerico Laudense, il quarto dedicato nello stesso luogo all’arte sacra. L’allestimento, che deve adattarsi alla struttura delle sale e fare i conti con un sistema di illuminazione non ottimale, si snoda lungo due piani del palazzo in un susseguirsi di opere firmate da oltre cinquanta autori. Quasi inevitabile, dunque, la non omogeneità dell’itinerario, che ha comunque la prerogativa di offrire ai visitatori tutta una serie di esempi di ciò che è oggi l’arte, spaziando dalle tecniche tradizionali ai materiali e ai linguaggi più nuovi e inusuali, e dove è possibile trovare momenti di originale creatività.

I cammini del sacro

Mostra collettiva

Guardamiglio, Palazzo Zanardi Landi, via Roma 62. Fino al 18 ottobre. Orari: venerdì 16-19; sabato e domenica 10-12 e 16-19, o su appuntamento (tel. 3346644311)

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