C’è una “guerra tra onlus” dietro la brutale aggressione di Tavazzano, dopo la quale un 24enne marocchino è rimasto a terra sanguinante. I carabinieri hanno individuato i tre responsabili, che sono stati denunciati con l’accusa di «lesioni gravissime». Si tratta di tre persone tra i 25 e i 30 anni, di nazionalità italiana e di etnia sinti, che erano impegnate nel volantinaggio per una onlus impegnata nella raccolta di indumenti usati nelle vie di Tavazzano, le stesse vie nella quali la vittima stava distribuendo volantina per un’altra onlus. Per evitare la “concorrenza” i tre aggressori hanno avvicinato il 24enne e l'hanno massacrato, il giovane è tuttora ricoverato in ospedale a Lodi.
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