Non solo non danno tregua, ma diventano sempre più agguerrite e organizzate. Parliamo delle cosiddette “bande delle macchinette”, gruppi di ladri specializzati in furti a videopoker, cambiamonete e macchinari simili, che vengono forzati e in qualche caso addirittura divelti ed asportati per recuperare il denaro che contengono. Una di queste bande, attiva nel Lodigiano e nelle province vicine, è stata bloccata in un pub di Montodine, ma uno dei ladri è riuscito a dileguarsi. Si tratta di un romeno 45enne, pregiudicato, irreperibile, ultimi domicili noti: un campo nomadi di Sant’Angelo e un casolare nel Piacentino. L’uomo, particolarmente esperto, è una vera primula rossa e negli ultimi due anni è stato denunciato per furti, porto d’armi abusivo e falsità di documenti dalla stradale di Lodi e dai carabinieri di varie località delle province confinanti.A Borghetto invece è finita nelle mani dei carabinieri una banda“tecnologica” che per diversi giorni è riuscita a prelevare denaro indisturbata dal cambiamonete di un bar di Borghetto. Il trucco? Un dispositivo elettronico molto sofisticato che mandava in tilt i sensori del cambiamonete e “ingannava” i meccanismi che regolano l'erogazione di denaro.
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