In poche ore 15 chiamate ai pompieri

In poche ore, martedì sera, i vigili del fuoco di Lodi hanno ricevuto almeno quindici richieste di aiuto da tutto il Lodigiano per i danni provocati dal nubifragio. Ovunque c’erano alberi crollati per il vento e i fulmini e rami in mezzo alla strada, mentre in diversi comuni si sono registrati allagamenti e infiltrazioni d’acqua. Molte le squadre impegnate sul campo, sia del comando di Lodi che dei distaccamenti di Sant’Angelo e Casale, mentre nei vari comuni sono scesi in campo anche i volontari della protezione civile.

A Lodi una pianta caduta sulla sede stradale in via Fascetti, nei pressi delle Poste, si è abbattuta su un’auto parcheggiata, una Mercedes, che è stata letteralmente schiacciata. Questo è stato l’unico danno a veicoli o strutture registrato nel corso della serata. Sempre nel capoluogo un altro albero è crollato anche in via Napoli, in zona Martinetta. Sulla via Emilia i rami sono caduti in più punti, in particolare fra Mairago e Secugnago, mentre sempre a Mairago c’è stato un intervento nei pressi della cascina Rometta. A Boffalora e Villanova le piante si sono schiantate sulle provinciali che attraversano i comuni, mentre a Cornegliano i danni si sono registrati in via Olimpia, nei pressi del centro sportivo, e lungo le rive della Muzza fuori dal centro abitato, con diversi alberi crollati. A Sant’Angelo una pianta pericolante è stata segnalata in via Manzoni, mentre in via Delle Betulle, alle spalle dell’ospedale Delmati, ci sono stati problemi per infiltrazioni e allagamenti. A Borgo San Giovanni, frazione Domodossola, è caduta una pianta sulla sede stradale. Le chiamate sono cessate praticamente intorno a mezzanotte, mentre ieri mattina le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute a Tavazzano, vicino alla provinciale per Lodi Vecchio, ancora per tagliare una pianta che rischiava di crollare.

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