Questa volta i ladri di fili telefonici non sono riusciti a completare la razzia, dopo aver tagliato il cavo in località San Bruno si sono dati alla fuga lasciando mute almeno 200 utenze nella frazioni di San Colombano. Si tratta dell’ennesimo colpo di una banda specializzata nei furti di rame che negli ultimi giorni non ha dato tregua nelle zone collinari tra San Colombano, Graffignana e Chignolo.
Il primo furto aveva messo fuori uso proprio le linee di Mostiola e delle Coste, nel fine settimana di Pasqua. Il cavo era stato rubato in località San Bruno, all’altezza di dove è avvenuto il nuovo taglio martedì sera. Solo cinque giorni fa, del resto, i carabinieri avevano scovato proprio in un pioppeto in zona Cascina San Bruno le guaine dei cavi rubati e altri 100 metri di cavo, ancora con il rame, rubato in località Campagna, prima di arrivare alla Renault. Tra questi colpi, altri ne sono stati messi a segno a Graffignana, due volte, lungo la strada collinare che conduce a Miradolo Terme, e a Chignolo Po, verso Lambrinia.
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