«Un nuovo nome per il casello dell’A1»

«“Piacenza nord” da mutare in “Guardamiglio Basso Lodigiano”»

Piacenza Nord? No: questa è l’uscita per il Basso Lodigiano. I comuni della Bassa intendono impugnare carta e penna per scrivere a Società autostrade e richiedere l’integrazione del cartello autostradale “Piacenza Nord” con la dicitura “Guardamiglio-Basso Lodigiano”. Lo ha annunciato il sindaco di Guardamiglio Maria Grazia Tondini. L’iniziativa vede coinvolti i tanti comuni del Basso Lodigiano (Fombio, Codogno, San Fiorano, Corno Giovine, Caselle Landi, Maleo, Somaglia, Corno Vecchio, Meleti, Maccastorna, Santo Stefano, Castelnuovo Bocca d’Adda, San Rocco al Porto, Guardamiglio).

«In questi giorni i comuni riceveranno una lettera, con cui si intende domandare a società autostrade l’integrazione del cartello autostradale, - ha spiegato il sindaco di Guardamiglio Tondini, autrice della lettera, in qualità di “capofila” dell’iniziativa - e i sindaci potranno firmare questa lettera che, a quel punto, potrà essere inoltrata a società autostrade».

«Credo sia importante che l’identità del nostro territorio venga riconosciuta, - ha sottolineato la Tondini - perché il Basso Lodigiano vuole esserci».

Nella Bassa le eccellenze paesaggistiche, legate ai comuni rivieraschi, ai parchi e all’Oasi Monticchie sono elementi qualificanti di un territorio caratterizzato dalle eccellenze gastronomiche, da offrire anche in occasione di Expo 2015. Un territorio da scoprire e da individuare in maniera diretta anche grazie a un cartello autostradale che corrisponda a realtà: il Basso Lodigiano non è una parte di Piacenza, ma un territorio lombardo e lodigiano.

«Non è una richiesta folkloristica, - ha precisato il sindaco di Caselle Landi Piero Luigi Bianchi - ma la finalità di questa iniziativa è vedere identificato il nostro territorio, fatto da tanti piccoli comuni». Per il sindaco Bianchi infatti dietro la richiesta corale della rinnovata cartellonistica c’è un’idea grande di territorio. «Si tratta di una proposta scaturita nell’ambito di un più ampio lavoro di confronto fatto fra i comuni del Basso Lodigiano in ordine a una necessaria identità che guardi a tutti i settori della vita e dello sviluppo: - ha proseguito Bianchi - dallo sviluppo turistico - fluviale, a quello produttivo, fino alla condivisione dei tanti servizi che i comuni sono chiamati a offrire alle comunità».

«È una iniziativa che rientra nel filone dell’amministrazione provinciale in tema di cartellonistica, - ha confermato il presidente della provincia di Lodi e sindaco di Maleo Pietro Foroni - per cui desideriamo indicare le peculiarità del nostro territorio anche in corrispondenza dell’uscita autostradale di Lodi; in questo caso sono favorevole all’ iniziativa legata al casello del Basso Lodigiano, che è un territorio che gioca un ruolo fondamentale a livello provinciale».

Mobilitazione dei sindaci pronti a chiedere che il casello di Piacenza Nord diventi “Guardamiglio-Basso Lodigiano”.

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