Rubati i prosciutti alla Mandella

Lo spaccio di cascina Mandella a Ospedaletto Lodigiano continua a far gola ai ladri. Risale alla notte tra venerdì e sabato l’ultimo raid di una banda di malviventi all’interno del punto vendita di prodotti tipici lodigiani, già più volte oggetto di furto. I ladri hanno fatto irruzione nel cascinale e messo le mani su alcuni prosciutti, ma lo scattare del sistema d’allarme li ha costretti a tagliare in fretta la corda.

Appena in tempo per sfuggire ai carabinieri della compagnia di Codogno che si sono precipitati sul posto, e insieme a loro il titolare Raimondi, svegliato in piena notte dal sistema antintrusione. All’arrivo delle forze dell’ordine, i ladri erano spariti e così pure alcune cosce di prosciutto. Un bottino di diverse centinaia di euro, che i predoni avranno già fatto fruttare piazzando gli insaccati a qualche acquirente interessato.

Il blitz è il quarto in meno di un anno, e il sospetto è che gli autori agiscano dietro commissione. Gli insaccati e le forme di formaggio che di volta in volta sono state arraffate svuotando i freezer del punto vendita e i capannoni, sono destinati a qualcuno di preciso, che si approvvigiona a poco prezzo di prodotti d’alta qualità ed è loro complice. Forti di un guadagno certo, i ladri continuano a tornare all’attacco, rischiando ogni volta di finire in manette. Com’è successo ai quattro indiani e all’italiana che alla fine del gennaio scorso stavano per andarsene con 250 litri di gasolio prelevati da una cisterna sull’aia, quando si sono trovati la strada sbarrata da Raimondi alla guida del suo trattore e subito arrestati dai carabinieri della compagnia di Codogno.

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