Maltrattamenti agli animali, doppia denuncia

Scatta anche una doppia denuncia a un camionista straniero che trasportava bovini destinati a macelli: non erano nemmeno in grado di reggersi in piedi

Scoperte nuove irregolarità nel trasporto degli animali verso i macelli. La polizia stradale di Lodi ha fermato lunedì pomeriggio quattro veicoli nella Bassa, in un servizio mirato, scoprendo complessivamente più di dieci violazioni commesse dai conducenti. In un caso è scattata addirittura una doppia denuncia per “maltrattamento di animali”.

Nei guai è finito un 28enne della ex Jugoslavia, C.F. le iniziali, fermato a Orio Litta. A bordo aveva infatti due bovini che non riuscivano nemmeno a stare in piedi e che non erano nelle condizioni di essere trasportati. Li aveva “caricati” in due distinti allevamenti nelle province di Cremona e Bergamo: anche nei confronti di questi ultimi verranno presi provvedimenti.

Non è la prima volta che la polizia stradale, con il supporto dei veterinari dell’Asl, effettua dei servizi sulle provinciali per intercettare i mezzi diretti ai macelli e verificare le condizioni degli animali. Già alla fine di gennaio, in un servizio analogo, era stato denunciato un camionista cremonese fermato alle porte di Lodi.

Sotto la lente degli agenti, in particolare, sono finiti i requisiti strutturali degli automezzi impiegati, i documenti autorizzativi o l’idoneità del trasporto dell’animale. Solo quest’ultimo aspetto è di specifica competenza dei veterinari dell’Asl, degli altri invece se ne possono occupare anche le forze dell’ordine.

Lungo la provinciale 234, quindi, in territorio di Orio Litta, la pattuglia ha fermato un camion con a bordo tre bovini, caricati (in base ai documenti di viaggio) in due allevamenti differenti. Due di questi animali, però, non stavano bene e non riuscivano a reggersi in piedi. Anche le condizioni igieniche in cui si trovavano erano pessime.

Il veterinario ha stabilito che gli animali non erano nelle condizioni di essere trasportati e così per il conducente è scattata la doppia denuncia, una per ognuno degli animali “maltrattati”. In base alla normativa sul benessere degli animali, ha ricevuto anche una sanzione di circa 4mila euro.

Gli animali erano diretti a un macello in provincia di Pavia. Al conducente è stato ordinato di raggiungere la sua destinazione il più velocemente possibile per evitare alle bestie ulteriori sofferenze.

Ma questo non è stato l’unico risultato del servizio effettuato in provincia. Sempre nella Bassa, infatti, fra Bertonico e Ospedaletto, nei pressi di altri macelli, la polizia stradale e i veterinari hanno fermato altri veicoli adibiti al trasporto di animali, scoprendo altre violazioni.

In questi casi, però, non sono scattate le denunce penali, ma “solo” sanzioni amministrative per mancanza di documenti, mezzi non idonei e altre irregolarità. Le multe complessivamente ammontano a circa 9mila euro.

Altri controlli di questa natura verranno effettuati da polizia stradale e Asl anche nelle prossime settimane.

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