Giusy sale sul podio del Mondiale

La 16enne è terza al campionato di twirling e majorette

Quando lo speaker ha annunciato “terzo posto: Italia”, Giusy Soldati e le compagne sono letteralmente saltate dalla gioia. Già perché salire sul podio del campionato mondiale di twirling e majorette che si è concluso domenica a Neuchatel in Svizzera non era impresa facile, le altre squadre agguerritissime e la vittoria questione di originalità e bravura. La 16enne di Cornovecchio Giuseppina Soldati e il Gruppo Majorette Montodine di cui è una promettente allieva, hanno dimostrato di possedere entrambe e i giudici le hanno premiate.

La ragazze hanno rappresentato l’Italia nella specialità “pom pons” sfidando i gruppi di altre dieci Nazioni. Il primo posto è andato alle atlete americane mentre il secondo alle olandesi. «La premiazione della nostra categoria si è tenuta per ultima e la tensione era altissima - racconta la sedicenne -, abbiamo iniziato a piangere molto prima di sapere com’era andata, ci siamo strette per paura del risultato e quando hanno detto “terzo posto: Italia” siamo saltate sul podio». A casa la mamma Anna e il papà Luigi sono rimasti con il fiato sospeso tutto il tempo, fino a che non ha squillato il telefono e Giusy ha comunicato in lacrime la bella notizia. Poi sono cominciate ad arrivare le telefonate degli amici e una marea di messaggini sul cellulare. Il fratello Antonio invece è andato in Svizzera a vederla. «Non mi sono ancora resa conto di aver vinto una medaglia al Mondiale - commenta la 16enne -, i gruppi delle altre Nazioni erano davvero forti e schieravano cinquanta, sessanta ragazze. Noi eravamo soltanto venti, ma l’esibizione è piaciuta molto, il tema delle casalinghe era diverso e ha divertito la giuria».

Tra i suoi tifosi c’è anche il sindaco di Cornovecchio, Giuseppe Bragalini: «Sono felice per Giusy - è il commento del primo cittadino della borgata - perché è una brava ragazza, si è allenata duramente e meritava questo bel risultato».Laura Gozzini

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