Casale, giostrai costretti al riposo forzato: «Noi fermi qui con la piazza vuota»

La decisione di annullare il luna park per la sagra ha bloccato una trentina di famiglie

Le loro roulotte sono parcheggiate in via Buozzi. Qui i giostrai sono arrivati circa una settimana fa, pronti a montare le loro attrazioni per la tradizionale sagra di San Bartolomeo. A sorpresa però il Comune ha deciso di revocare l’apertura del luna park. E così, nel giro di poche ore, i giostrai si sono trovati a pochi metri dalla piazza. Ma senza piazza. Per queste 30 famiglie però il blocco del luna park rappresenta un concreto problema finanziario: per partecipare alla sagra casalina hanno anticipato spese di viaggio e costi di allacciamento. Ma per queste stesse 30 famiglie (circa 100 persone in tutto, anzi, 101 con la nascita della piccola Emma avvenuta proprio in questo San Bartolomeo) il blocco del luna park rappresenta anche una vicenda amara. Di generazione in generazione, per oltre un secolo, le loro famiglie hanno onorato la sagra di Casale, e qui molti dei loro parenti e dei loro figli sono nati.

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