Colpo di scena a Melegnano. A pochi giorni dalla presentazione ufficiale, la periferia ovest boccia il Pgt: «No al maxi-polo produttivo nel nostro quartiere». Il dibattito sulla città del futuro si fa incandescente. Nel finesettimana il comitato Ovest ha convocato una tavola rotonda sul Piano di governo del territorio, lo strumento urbanistico destinato a ridisegnare la fisionomia di Melegnano, che ha visto la partecipazione di una cinquantina di cittadini. «L'amministrazione intende realizzare un’area industriale da oltre 400mila metri quadrati a ridosso delle nostre abitazioni - ha chiarito il presidente del comitato Massimo Gori -. Sono in particolare previsti un maxi-stabilimento della San Carlo, un albergo, un'unità produttiva e una media struttura di vendita monomarca». Ma l'altra sera i residenti della periferia ovest, che conta un migliaio di abitanti, hanno alzato la voce. «Il sindaco Vito Bellomo si è detto disponibile a definire le opere compensative a livello ambientale, olfattivo e acustico, ma non ha voluto sentir ragioni sul fronte della viabilità, che pure rappresenta il problema maggiore - hanno incalzato i membri del comitato -. Ecco perché avvieremo una raccolta di firme contro l'intervento, mentre giovedì (alle 21 in castello) parteciperemo alla presentazione ufficiale del Pgt da parte dell’amministrazione, durante la quale non faremo mancare il nostro disappunto». Nella serata di venerdì invece, dalle 21 in sala consiliare, sarà “2012 Melegnano sveglia!”, un progetto civico di centrosinistra nato in vista delle comunali 2012, ad organizzare un seminario in tema di Pgt.
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