A due anni di distanza dal primo evento degli Stati Generali del Lodigiano siamo finalmente pronti per presentare la seconda edizione della manifestazione che intende, ancora una volta, chiamare il Lodigiano a convergere su questa grande esperienza di coinvolgimento di tutto il territorio “dal basso”. L’invito a partecipare è rivolto a tutte le forze politiche, economiche, sociali, ai semplici cittadini, a tutti coloro che non intendono far mancare il loro contributo, in un momento del tutto particolare della storia della nostra provincia, alla costruzione “partecipata” del futuro del nostro territorio. Abbiamo trascorso due anni di lavoro sul Libro Bianco per il Lodigiano del futuro. L’esercizio di scrittura collettiva di molti cittadini che hanno partecipato non è stato semplice. È stata una fatica che ha chiesto impegno, dedizione, studio. È così che hanno lavorato i sette Tavoli Tematici, aperti a tutti, costruendo passo dopo passo, pagina dopo pagina, i sette capitoli del Libro Bianco.
Siamo convinti che l’esperimento, forse inizialmente apparso a molti azzardato, sia riuscito. Il tentativo di dare vita ad una nuova forma di democrazia partecipativa, che non si pone in alternativa a quella rappresentativa bensì la integra e le da linfa vitale, doveva necessariamente passare attraverso una sperimentazione concreta. Ebbene i risultati di questo lavoro ora siamo in grado di offrirli. Il Libro Bianco è pronto e possiamo finalmente consegnarlo al Lodigiano: ai suoi cittadini, alle sue istituzioni, a tutti coloro che a vario titolo sono impegnati nei vari settori della vita sociale, amministrativa, economica e politica.
Non è il libro dei sogni ma sicuramente vi sono contenute alcune scelte di fondo a partire dalle quali, siamo convinti, il Lodigiano non potrà fare a meno di confrontarsi. Ancora di più oggi che una diversa configurazione amministrativa provinciale, qualunque essa sarà, ci chiede di mantenere vivo lo spirito di comunità che deve fare del Lodigiano un territorio fecondo di buone prassi, di scelte virtuose, di decisioni forti che ci aprano a nuove ed innovative prospettive per il futuro.
Non siamo così presuntuosi da pensare di avere trovato le risposte a tutti i problemi. Riteniamo tuttavia di avere individuato alcune questioni cruciali sulle quali il Lodigiano si deve interrogare. Ci siamo anche impegnati ad indicare le soluzioni che possono aiutare ad alzare il confronto ed a favorire la ricerca di risposte il più possibile condivise.
Per queste ragioni invitiamo tutti: cittadini, associazioni, amministrazioni locali, politici, istituzioni a partecipare a questo secondo grande evento che si terrà venerdì 19 ottobre alle ore 20,45 a Lodi presso il Teatro del Viale. Sarà l’occasione per consegnare e presentare il Libro Bianco, ma soprattutto per lanciare la prospettiva dell’avvio di una fase costituente che si traduca in un nuovo modello organizzativo territoriale aperto dove anche i cittadini lodigiani abbiano la possibilità di essere protagonisti del loro futuro.
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